Articolo: Crescita post-traumatica attraverso l’EMDR in adulti con PTSD, meta-analisi di studi di risonanza magnetica funzionale
Questo studio comprende una revisione sistematica e una meta-analisi degli effetti della CPT (terapia di elaborazione cognitiva), dell’EMDR e della PE (esposizione prolungata) sull’attività neurale alla base del fenomeno della crescita post-traumatica nei sopravvissuti ai traumi adulti. I risultati hanno mostrato che tutti e tre gli interventi hanno un effetto robusto sui punteggi
Maggiori informazioniNumero speciale di Frontiers in Psychology sulla psicoterapia EMDR (temi di ricerca)
Questa seconda edizione contiene 16 articoli di 77 autori diversi, alcuni dei quali hanno ricevuto il sostegno di EMDR Europe nella loro ricerca: Coronavirus Disease 2019 Emergency and Remote Eye Movement Desensitization and Reprocessing Group Therapy With Adolescents and Young Adults: Overcoming Lockdown With the Butterfly Hug (Lazzaroni, Invernizzi, Fogliato, Pagani, Maslovaric) The Effects of
Maggiori informazioniArtikel: Die therapeutische Beziehung in der EMDR-Therapie
Die beiden renommierten Autoren Hase und Brisch beleuchten in diesem Artikel die therapeutische Beziehung in der EMDR Psychotherapie unter dem Aspekt der Bindungstheorie. Sie erachten die Beschreibung der therapeutischen Beziehung in der EMDR-Therapie insbesondere zum jetzigen Zeitpunkt der Entwicklung der EMDR-Therapie zu einem psychotherapeutischen Ansatz als notwendig. Zudem schlagen sie vor, die EMDR-Therapie als eine
Maggiori informazioniEMDR e TCC per il PTSD pediatrico
In uno studio multicentrico, randomizzato e controllato, De Roos et al (2021) hanno comparato la terapia EMDR, la TCC e la lista d’attesa. La ricerca ha incluso 101 giovani (età 8-18 anni) con diagnosi di PTSD (completo/sottostante) in seguito a un singolo evento. Gli effetti predittivi e moderatori delle caratteristiche iniziali sociodemografiche e cliniche del
Maggiori informazioniArticolo: EMDR efficace con i bambini
Un recente articolo pubblicato sulla rivista “Child Psychiatry & Human Development” evidenzia l’efficacia dell’EMDR nei bambini piccoli (4-8 anni) con una diagnosi DSM-5 di PTSD. I risultati del post-trattamento (sei sessioni EMDR di un’ora) hanno mostrato che l’EMDR è stato efficace nel raggiungere un 85,7% di remissione della diagnosi di PTSD. Inoltre, la gravità dei
Maggiori informazioniNuovo studio sul riconsolidamento della memoria della paura
Lo studio del ricercatore zurighese PD Dr. med. Christoph Mueller-Pfeiffer, che è stato co-finanziato da EMDR Svizzera tra gli altri, può essere pubblicato nel rinomato “International Journal of Psychophysiology”. Lo studio ha esaminato l’efficacia dei movimenti oculari nell’interrompere il riconsolidamento dei ricordi di paura condizionata. I risultati mostrano che le risposte riattivate di memoria della
Maggiori informazioniNuovo articolo di M. Hase sulla struttura della terapia EMDR
Nel suo articolo, M. Hase scrive della sfida di attenersi al modello ben studiato e provato della terapia EMDR e allo stesso tempo di adattare questo modello alle esigenze dei diversi contesti clinici e ai bisogni dei pazienti. Link all’articolo ad accesso aperto
Maggiori informazioniArticolo sul protocollo EMDR sui traumi da parto recenti
The EMDR Recent Birth Trauma Protocol: a pilot randomised clinical trial after traumatic childbirth Valentina Chiorino, Maria Caterina Cattaneo, Elena A. Macchi, Roberta Salerno, Sara Roveraro, Giorgia G. Bertolucci, Fabio Mosca, Monica Fumagalli, Ivan CortinovisORCID Icon, Sara CarlettoORCID Icon & Isabel Fernandez Psychology & Health, Published online: 05 Dec 2019 doi.org/10.1080/08870446.2019.1699088 Questo studio pilota
Maggiori informazioni3 pubblicazioni di ricerca di importanza internazionale 2019
Neural circuits underlying a psycho-therapeutic regimen for fear disorders Jinhee Baek, Sukchan Lee, Taesup Cho, Seong-Wook Kim, Minsoo Kim, Yongwoo Yoon, Ko Keun Kim, Junweon Byun, Sang Jeong Kim, Jaeseung Jeong & Hee-Sup Shin, Nature 566, 339–343 (2019) doi:10.1038/s41586-019-0931-y Il primo è un articolo di Baek e colleghi, pubblicato su Nature, la principale rivista scientifica
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