Articolo: Crescita post-traumatica attraverso l’EMDR in adulti con PTSD, meta-analisi di studi di risonanza magnetica funzionale
Questo studio comprende una revisione sistematica e una meta-analisi degli effetti della CPT (terapia di elaborazione cognitiva), dell’EMDR e della PE (esposizione prolungata) sull’attività neurale alla base del fenomeno della crescita post-traumatica nei sopravvissuti ai traumi adulti.
I risultati hanno mostrato che tutti e tre gli interventi hanno un effetto robusto sui punteggi di crescita post-traumatica. I risultati della meta-analisi ALE hanno mostrato che l’EMDR ha avuto il maggiore effetto sulla funzione cerebrale, con il talamo R (t = 4,23, p < 0,001) che ha mostrato una forte attivazione, seguito da vicino dal precuneo R (t = 4,19, p < 0,001). I risultati della correlazione di Pearson hanno mostrato che l’EMDR aveva la correlazione più forte tra l’aumento della funzione cerebrale e i punteggi di crescita post-traumatica (r = 0,910, p < 0,001). La revisione qualitativa non ha mostrato tracce evidenti di bias di pubblicazione, come confermato dai risultati del test di Egger (p = 0,127).
Conclusioni degli autori: La revisione sistematica e la meta-analisi hanno mostrato che la CPT, l’EMDR e la PE hanno dimostrato un effetto robusto sull’impatto della crescita post-traumatica nel corso del trattamento. Tuttavia, analizzando più da vicino le analisi comparative dell’attività neurale e dei punteggi di crescita post-traumatica (correlazione di Pearson), l’EMDR ha mostrato un effetto più robusto rispetto a CPT e PE.